Riprendo a scrivere sul blog dopo una
lunga assenza mossa dalla sfiducia che questa classe dirigente ha
saputo infondere in buona parte di noi. Ragazze, ragazzi, donne e
uomini adulti lasciati ai margini e chiamati ad affrontare enormi
sacrifici.
Noi, definiti genericamente “popolo”
siamo alla mercé di chi governa e comanda. Non possiamo tirarci
indietro. Quando c'è da pagare dobbiamo farlo e quando c'è da fare
sacrifici siamo tenuti a stringere la cinghia salvo poi vedere che
loro, chi comanda, non li fa. Anzi si appellano alle leggi e guarda
caso i giudici danno loro ragione: è incostituzionale tagliare gli
stipendi dei manager e della classe dirigente in generale. E quando
rubano? Quando esigono e si lasciano ammorbidire con le tangenti, le
bustarelle e le regalie?
nuvole nere sopra di noi |