mercoledì 12 febbraio 2014

Floris abbassa i toni, ospiti inadeguati, salvo Vendola

Il tema proposto ieri sera da Floris a Ballarò è di una semplicità unica. Oserei dire che è stato di una pochezza che va oltre il nichilismo: rimpasto di governo. Staffetta Renzi/Letta. Cambio di squadra o allenatore. O entrambi?

Floris non mi piace più. Abbassa i toni quasi a livello di chiacchiericcio rionale.

Abbiamo problemi grossi e seri dettati dalla disoccupazione e i politici presenti in trasmissione che fanno? Parlano con un politichese assurdo. Se poi a farlo è una giovane donna del nuovo PD renziano, cascano le braccia e vien voglia di mandarli tutti a quel paese.

L'unico ad essere sulle righe e con una mente politica seria è Niki Vendola. Perlomeno, lui, a parole, sta dalla parte giusta. Sta con la mente rivolta a sinistra. Ricorda i valori della sinistra. Parla di idee, di programma per uscire dalla crisi sociale che la scellerata azione di governo degli ultimi anni del berlusconismo ci ha fatto piombare. E non di ricambi al vertice privi di una strategia e di un programma basato sul superamento della crisi e sui problemi correlati.

Pina Picierno, renziana del pd, è ammaestrata. Ripete l'indottrinamento della segreteria fino a quando i nervi le reggono. Poi, dopo qualche inciampo, si sgonfia.


Chi si salva di Ballarò? Crozza! Ma a volte toppa anche lui con giochetti scontati.

Nessun commento:

Posta un commento